“Ho fatto un sogno bizzarro oggi…”. Arte e amore nelle note oniriche del Dziennik 1957–1958 di Gustaw Herling-Grudziński.

Marzena Woźniak-Łabieniec

(Uniwersytet Łódzki)
E-mail: marzena.wozniak[at]uni.lodz.pl
ORCID: 0000-0003-3280-1411
DOI: 10.31261/FLPI.2021.03.03
„Fabrica Litterarum Polono-Italica” 2021, nr 1, s. 33-44

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Abstract

Lo scopo di questo articolo è discutere dei temi onirici presenti nel diario Dziennik 1957–1958 di Gustaw Herling-Grudziński. Le descrizioni dei sogni rivelano quella parte della biografia spirituale dello scrittore che viene alla luce dal subconscio. Il sonno gioca un ruolo importante nel mostrare le emozioni e gli stati mentali più profondi del soggetto parlante. I racconti dei sogni svelano più di quanto riveli l’autore parlando di se stesso in modo diretto. I sogni aiutano a interpretare le emozioni nascoste del soggetto, il suo stato d’animo, rivelano contenuti psicologici repressi a seguito di dolorosa esperienze personali riguardanti gli argomenti più importanti per lo scrittore, come la creatività artistica (l’ispirazione e il processo di creazione di un’opera) e l’amore per la prima moglie, Krystyna.